A journey of no return

“Se l’uomo ancora non ha imparato dai propri misfatti, provate voi giovani a essere meglio dei vostri predecessori e cercate di creare una nuova convivenza pacifica, civile e rispetto reciproco con chiunque e ovunque” (Edith Bruck, da “I frutti della Memoria”).

Un viaggio senza ritorno
In occasione del Giorno della Memoria, gli alunni della Scuola Secondaria di Sirmione raccontano la visita al Memoriale della Shoah – Binario 21
Lunedì 27 gennaio 2025, ore 20:45
Biblioteca Comunale
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Programma musicale a cura della Scuola Civica di Musica di Sirmione

Gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado Trebeschi di Sirmione insieme al Consiglio Comunale della Ragazze e dei Ragazzi ci accompagneranno nella commemorazione del Giorno della Memoria attraverso il raccontano della visita al Memoriale della Shoah di Milano – Binario 21. La serata offrirà l’opportunità di riflettere su ciò che è accaduto in passato e su ciò che sta avvenendo attualmente nel mondo, con l’auspicio che tali riflessioni contribuiscano a costruire un futuro di pace e comprensione reciproca.

Ospite della serata sarà Marco Righetti dell’associazione Solferino Agorà per la pace, che illustrerà l’incontro che le classi avranno con la scrittrice Edith Bruck il 7 febbraio prossimo e presenterà il libro I frutti della memoria. La mia testimonianza nelle scuole, curato dalla Bruck in collaborazione con Eugenio Murrali.

Edith Bruck, nata nel 1931 in Ungheria, è una scrittrice, poetessa e regista italiana di origine ebraica. Sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti, tra cui Auschwitz e Dachau, ha dedicato gran parte della sua vita a testimoniare l’Olocausto attraverso la sua scrittura. Dopo la guerra, si trasferì in Italia, dove iniziò una prolifica carriera letteraria. Tra i suoi libri più noti vi è “Il pane perduto” (2021), che le ha valso prestigiosi riconoscimenti letterari. Edith Bruck è anche impegnata in attività di sensibilizzazione per ricordare le atrocità della Shoah

Il Memoriale della Shoah di Milano, situato presso il Binario 21 della Stazione Centrale, è un luogo di memoria dedicato alle vittime dell’Olocausto. Da questo binario, tra il 1943 e il 1945, centinaia di ebrei e deportati politici furono caricati su vagoni merci e deportati nei campi di concentramento nazisti. Il Memoriale è oggi uno spazio di riflessione e sensibilizzazione sulla tragedia della Shoah e sull’importanza della memoria storica.

Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale indicata dall’Onu per ricordare l’Olocausto e tutti i deportati nei campi di concentramento nazisti. La data ricorda quel 27 gennaio 1945 nel quale le truppe sovietiche entrarono ad Auschwitz, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazifascista. Il Giorno della Memoria ha un valore simbolico essenziale, non solo perché ricorda gli orrori della Shoah, delle leggi razziali e commemora i tanti cittadini deportati e uccisi, ma anche perché rinnova il nostro impegno ad essere sempre vigili contro ogni forma di intolleranza e discriminazione.

Ingresso gratuito, è richiesta la prenotazione
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Un viaggio senza ritorno, la locandina