Trilogia Jazz
Sounds, characters, and stories of jazz in three meetings curated by the Cieli Vibranti Association (in Italian only)
Le note blu che hanno colorato il Novecento
Trilogia Jazz
Suoni, personaggi e storie in 3 incontri
a cura dell’associazione culturale Cieli Vibranti
Venerdì 10 ottobre, 7 novembre e 5 dicembre 2025, ore 20:30
Biblioteca Comunale
La Biblioteca di Sirmione apre le porte a un viaggio che attraversa musica, parole e teatro, intrecciando le vite di artisti e miti che hanno scritto la colonna sonora del Novecento. Dalle atmosfere dei caffè letterari alle origini del rag-time e del be-bop, fino al dialogo immaginario tra Billie Holiday e George Gershwin, Trilogia Jazz è un percorso in cui note e racconti si fondono per far rivivere il fascino senza tempo delle “blue notes”.
Il calendario degli incontri:
- Caffè Jazz
Venerdì 10 ottobre 2025, ore 20:30
Filippo Garlanda: attore
Giovanni Colombo: pianoforte
Desirèe Da Silva: voce
Prenota un posto
Il caffè letterario diventa spettacolo: poesia e musica si intrecciano per dare voce a romanzi, canzoni e racconti di un’epoca. Un viaggio nel mito della frontiera, nella scoperta delle note blu, nella beat generation e in mille curiosità letterarie e musicali, tutte rigorosamente a stelle e strisce.
- C’era una volta il Jazz!
Venerdì 7 novembre 2025, ore 20:30
Filippo Garlanda: attore
Giovanni Colombo: pianoforte
Prenota un postoSwing, rag-time e be-bop prendono vita tra gli 88 tasti del pianoforte. Uno spettacolo che mescola biografia, arte e umorismo: un narratore impacciato e un pianista disinvolto conducono il pubblico dentro il romanzo favoloso del jazz, con incursioni tra storia, interviste impossibili e gag irresistibili. Un’irriverente cavalcata attraverso il secolo breve.
- Bianco, nero e blu. Vite parallele di Billie Holiday e George Gershwin
Venerdì 5 dicembre 2025 ore 20:30
Filippo Garlanda: attore
Giovanni Colombo: pianoforte
Desirèe Da Silva: voce
Prenota un postoDue destini opposti uniti dalla musica: Billie Holiday, la regina maledetta del blues, e George Gershwin, l’architetto del musical. Lei fragile e potente, lui brillante e leggero. Non si incontrarono mai, ma la voce di lei e la musica di lui furono amore a prima vista. Nel jazz la somma di bianco e nero non dà grigio, ma blu: il colore dell’anima.Trilogia Jazz: la locandina e il comunicato stampa
Ingresso libero