La sponda trentina
È la parte più a nord del lago, oltre Limone e Malcesine: la sponda trentina del lago di Garda, nel territorio della provincia di Trento, arrivando da Sirmione corrisponde all’ultimo tratto delle acque benacensi, prima di farsi avvolgere dalle montagne alpine. In quest’area non è possibile navigare con barche a motore.
Zona amata e celebrata da numerosi artisti e letterati mitteleuropei, è un incantevole scrigno di borghi, piccole spiagge e angoli naturalistici, in cui spiccano i due comuni lacustri di Riva del Garda e Nago-Torbole.
Riva del Garda
Scorcio caratteristico di Riva del Garda è quello del Castello Medievale che oggi ospita il MAG, il Museo Alto Garda, in grado di solleticare l’interesse anche dei bambini. Affacciato sull’acqua, il mastio offre una meravigliosa visuale sul lago. Punti imperdibili in città sono inoltre la torre Apponale in centro e il torrione veneziano del Bastione, con una vista panoramica mozzafiato.
Attorno a Riva ci si può ritemprare alla Spiaggia Sabbioni, oppure avventurarsi con un’escursione sul Monte Brione per esplorare le fortificazioni della prima guerra mondiale, seguendo la strada del Ponale in bici o a piedi.
Nago-Torbole
Fra i punti d’interesse del territorio del comune di Nago-Torbole vi è il colorato centro storico di Torbole che presso il porticciolo ospita l’antica Casa del Dazio austriaca, nonché le tappe del soggiorno di Goethe sul lago di Garda e la terrazza panoramica del Belvedere.
Nei dintorni si trovano diversi percorsi per passeggiate e qualche opportunità ideale per fare sport: la visita alle Marmitte dei Giganti, le attività di surf, il trekking in compagnia degli asini a Malga Zanga, la ciclabile da Torbole fino ad Arco, il sentiero Busatte-Tempesta e il parco avventura Parco delle Busatte.
Itinerario della Prima Guerra Mondiale
Situati al confine tra l’impero austro-ungarico e il Regno d’Italia, i luoghi del Garda Trentino segnarono la linea del fronte tra i due paesi e i loro eserciti durante la Prima Guerra Mondiale.
Oggi, scarponcini da trekking ai piedi, è possibile ripercorrere quel confine e le testimonianze di quei drammatici momenti seguendo l’apposito itinerario storico-naturalistico del monte Corno di Nago, lo Stützpunkt Perlone e la Busa dei Capitani.
Informazioni specifiche sono disponibili sul portale dedicato.
Cosa visitare sul Lago di Garda: la mappa
Per aiutarti a orientarti tra la zona trentina, bresciana e veronese del lago, ti abbiamo preparato la mappa qui sotto: