Tre voci amiche per raccontare Maria Callas
Abbracciare la penisola a bordo di un motoscafo elettrico, accompagnati da Eleonora Bagarotti e il suo libro
Ci sono ancora posti disponibili sul motoscafo elettrico di Bertoldi Boats che salperà domani, mercoledì 20 settembre, alle ore 18:00, da Lungolago Diaz, per la presentazione di 100 anni di Maria Callas nei ricordi di chi l’ha conosciuta, il libro di Eleonora Bagarotti.
Per partecipare è necessario prenotare il proprio posto recandosi presso l’Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Sirmione, in via Alfieri, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:20 e il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 15:00 alle 17:00.
Ingresso libero, prenotazione obbligatoria.
“Tre incontri per raccontare Maria Callas a cento anni dalla nascita. Li promuove il Comune di Sirmione, dove il celebre soprano visse negli anni Cinquanta. Il primo appuntamento è in calendario domani alle 18, in battello, con partenza dal Lungolago Diaz (ingresso libero; info e prenotazioni visitsirmione.com): la giornalista Eleonora Bagarotti presenta il suo libro, fresco di stampa, «Cento anni di Maria Callas. Nei ricordi di chi l’ha conosciuta» (Arcana). L’abbiamo intervistata.
Come nasce questo libro su Maria Callas?
«Questo libro nasce da due fattori. Il primo è il mio amore assoluto nei suoi confronti, per me è stata e resta la più grande interprete del XX secolo, sia in ambito operistico che teatrale, scenico, intenzionale. Il secondo dalla mia storia personale. Mia madre Carla, che da giovane ha studiato canto e da piccola mi portava alla Scala. La Callas non cantava più, ovviamente, ma in casa nostra era sempre la Divina, tra dischi e filmati d’epoca».
Dove sta l’originalità di questo libro?
«Io sono una giornalista, così ho optato per un taglio giornalistico e divulgativo. Negli anni sono uscite biografie su Maria Callas, saggi sulle sue interpretazioni, addirittura storie scandalistiche e romanzate. Nel mio libro ho attinto ad articoli d’epoca, raccontando una Callas intima nei ricordi di Giovanna Lomazzi, sua amica nel periodo d’oro alla Scala. Giuseppe Gentile, atleta e suo partner nel film Medea di Pasolini che rimase amico della Callas, e Ferruccio Mezzadri, suo storico autista e cameriere. Ho poi aggiunto curiosità sui luoghi e altri dettagli che potevano essere curiosi. C’è anche l’idea di tradurre il libro in inglese, speriamo…»”.
Leggi l’intervista completa ad Eleonora Bagarotti sul Giornale di Brescia