L’avversario

di Emmanuel Carrère

CONSIGLI DI LETTURA Questo articolo ha più di 1 anno

Emmanuel Carrère
L’avversario
Adelphi 2013

“Il 9 gennaio 1993 Jean-Claude Romand ha ucciso la moglie, i figli e i genitori, poi ha tentato di suicidarsi, ma invano. L’inchiesta ha rivelato che non era affatto un medico come sosteneva e, cosa ancor più difficile da credere, che non era nient’altro. Da diciott’anni mentiva, e quella menzogna non nascondeva assolutamente nulla. Sul punto di essere scoperto, ha preferito sopprimere le persone il cui sguardo non sarebbe riuscito a sopportare. È stato condannato all’ergastolo”.
Lo scrittore Emmanuel Carrère ha assistito al processo di Jean-Claude Romand e ha cercato di entrare in contatto con lui raccontando con precisione, giorno per giorno, una vita di solitudine, impostura e assenza. Carrère ha tentato di immaginare che cosa passasse per la testa di quell’uomo durante le lunghe ore vuote, senza progetti e senza testimoni, che tutti presumevano trascorresse al lavoro e che invece passava nel parcheggio di un’autostrada o nei boschi.

I Consigli di lettura della Biblioteca Comunale di Sirmione

Group
Maria
Maria
L’intelligenza artificiale di Visit Sirmione
Ciao, sono Maria l’intelligenza artificiale di VisitSirmione. Se hai bisogno di aiuto




Spunta le caselle di conferma