La palude dei fuochi erranti

di Eraldo Baldini

CONSIGLI DI LETTURA

Eraldo Baldini
La palude dei fuochi erranti
Rizzoli 2019

Anno del Signore 1630. A Lancimago, villaggio perso tra campi e acquitrini, gli abitanti aspettano la peste che si avvicina. I monaci della vicina abbazia decidono di preparare una fossa comune ma, durante i lavori di scavo, trovano numerosi scheletri sepolti in modo strano, con legacci intorno agli arti e crani fracassati. La memoria collettiva non sa dire chi siano e i frati più anziani, interrogati, rispondono con un muro di reticenza e silenzio.
Nel frattempo, arriva monsignor Diotallevi, incaricato di allestire i cordoni sanitari per contenere il contagio e nelle paludi nebbiose, nei poderi e nelle boscaglie iniziano a succedere cose inspiegabili e inquietanti: fuochi che paiono sospesi nell’aria, animali scomparsi, presunti untori che si aggirano tra le vigne. “È opera del Demonio” dicono i paesani, cercando streghe e fantasmi da combattere. C’è anche chi si rifiuta di credere a Satana e, in nome della scienza, perlustra i terreni a caccia di risposte.
Una storia firmata da Eraldo Baldini, maestro del gotico rurale, che esplora un mondo sospeso tra religiosità e superstizione, tormentato da paure ancestrali, in cui è impossibile distinguere il naturale dal sovrannaturale, i giusti dai colpevoli, i carnefici dalle vittime. Su Media Library è possibile scaricare l’e-book.

I Consigli di lettura della Biblioteca Comunale di Sirmione