Il rospo e la badessa. Venetia 1172

di Roberto Tiraboschi

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Roberto Tiraboschi
Il rospo e la badessa. Venetia 1172
Edizioni E/O 2021 

Venezia, maggio 1172. La città lagunare è sconvolta da una sommossa popolare scoppiata in seguito alla sconfitta della flotta veneta nelle acque di Costantinopoli. Il doge Vitale II Michiel è stato ucciso sul sagrato della chiesa di San Zaccaria. La situazione è aggravata da un’epidemia di peste portata in città dai superstiti della spedizione marittima.
Nello stesso momento in un convento sperduto tra le isole della laguna viene trovato il cadavere di una giovane monaca, affogata in fondo a un pozzo. Le consorelle sostengono che si sia suicidata sotto la spinta del demonio che la possedeva. Sicara Caroso, badessa del monastero di San Lorenzo, donna dalla bellezza inquietante, nutre dei dubbi e inizia un lungo e difficile percorso alla ricerca della verità.
Sono giorni decisivi per il futuro di Venezia, chiamata a decidere tra populismo e democrazia, tra la proclamazione diretta del Doge da parte del popolo e la selezione di pochi prescelti rappresentanti dei cittadini, dai quali emergerà la nuova guida della città.
“Il rospo e la badessa. Venetia 1172” si è aggiudicato il Premio Selezione Bancarella 2022.  

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