Germogli. Il Circolo degli Artisti di Monet, Cézanne, Goya, Renoir e Raffaello
Rami Nazha presenta il suo libro nel giardino della Biblioteca Comunale
Germogli
Giardino della Biblioteca Comunale
venerdì 21 maggio, ore 18:00
Non è necessaria la prenotazione. La gestione della platea sarà effettuata osservando le norme di sicurezza anti-Covid.
Il libro
A Londra esiste un Circolo degli Artisti alle cui riunioni possono partecipare solo aspiranti suicidi. Le regole sono semplici: nessuno deve dire il proprio nome e deve avere una relazione con un altro adepto, né rivelarne il vero nome.
Un giovane uomo decide di aderirvi scegliendo il nome di Monet.
E Monet è la nostra porta aperta sul Circolo degli Artisti, il circolo di Cézanne, Goya, Renoir, Raffaello i cui mondi sono fatti soprattutto di insicurezze, rimpianti, rimorsi e sofferenze.
C’è spazio anche per la gioia e la vita. Ma dal male di vivere non si guarisce facilmente.
Ogni membro del circolo porta il proprio fardello e lo condivide con gli altri, perché quello è l’unico posto in cui non si sentono giudicati, non si sentono “diversi”. Lì sono accettati ed è assolutamente irrilevante se il fardello è reale o immaginario
L’autore
Rami Nazha nasce a Damasco, in Siria, nel 1993, da madre italiana e padre siriano. All’età di tre anni si trasferisce in Italia, dove prosegue gli studi e consegue la laurea in Studi Internazionali all’Università di Trento. Si appassiona sin da piccolo alla scrittura, alla pittura, e alla recitazione, lavorando con testate giornalistiche locali e giornali web, partecipando a mostre d’arte e, collaborando con alcune compagnie teatrali. Durante il periodo di quarantena del marzo 2020 partecipa a dei concorsi di scrittura, ottenendo numerose pubblicazioni in alcune raccolte di racconti brevi. Il suo primo romanzo, “Germogli”, che tratta tematiche quali la malattia mentale, il suicidio, ed il rimpianto, è ambientato a Londra, città che Rami conosce e vive, poiché buona parte della famiglia paterna vive in Gran Bretagna. Il romanzo nasce per raccontare con voce schietta e trasognata l’amore per la sua compagna, e il suo rapporto con le figure paterne. Rami ama la montagna, la lettura, il buon whisky, e la sua cagnolina. Crede nell’amicizia e nella bellezza della vita, e che ogni persona meriti un’occasione di essere perdonata.