Che cosa vediamo quando leggiamo
di Peter Mendelsund
Che cosa vediamo quando leggiamo
di Peter Mendelsund
Corraini 2020
Non possiamo parlare di questo saggio-libro-fumetto, prima di aver presentato brevemente l’autore. Peter Mendelsund è art director associato presso l’editore Alfred A. Knopf, art director di Pantheon Books e pianista classico in via di redenzione. Il Wall Street Journal ha definito le sue copertine come “le più iconiche e immediatamente riconoscibili nel mondo della narrativa contemporanea”. Vive a New York, è sposato con due figlie e sarei molto curiosa di sapere qual è il suo segno zodiacale.
Partendo dalla copertina, si può dire di aver capito tutto quello che Mendelsund racconta all’interno di questo saggio: “che cosa vediamo quando leggiamo”, all’interno una grafica super accattivante, descrive ciò che proviamo dal momento in cui sfogliamo le pagine del nostro libro, o più che altro, ciò che non ricordiamo. È un libro per “lettori”, tanti sono i riferimenti ai grandi classici della letteratura perché nonostante il tempo ci voglia più tecnologici e all’avanguardia, il passato ci rappresenta e rimane un caposaldo da non dimenticare.
I Consigli di lettura della Biblioteca Comunale di Sirmione