A Sirmione la terza stella Michelin
Il ristorante Tancredi si aggiunge alla Rucola 2.0 e alla Speranzina
Sirmione continua a far parlare di sè nella stampa nazionale, non solo per essere stata riconosciuta come uno dei comuni con la migliore qualità di vita in provincia di Brescia, ma anche per la sua eccellenza nell’ospitalità e nella grande cucina. A confermare questo prestigio è stata l’assegnazione della Stella Michelin al ristorante Tancredi durante la cerimonia delle Stelle Michelin 2025.
Il ristorante sirmionese entra così nell’élite della gastronomia grazie al talento del giovane chef Vincenzo Manicone, classe 1989, originario di Varese. Dopo aver lavorato con Antonino Cannavacciuolo, ha iniziato la sua avventura a Sirmione, supportato dal patron Arnaldo Damiani. Insieme, hanno reso il Tancredi una tappa imprescindibile per gli amanti dell’alta cucina.
Questa nuova stella si aggiunge alle altre già presenti nel firmamento gastronomico di Sirmione, che ora conta tre ristoranti stellati. Oltre al Tancredi, il ristorante La Speranzina, della famiglia Giordani, con lo chef Delfo Schiaffino, e il ristorante La Rucola 2.0, della famiglia Bignotti, guidato dallo chef Gionata Bignotti.
Grazie a queste eccellenze, Sirmione si conferma come una delle destinazioni gastronomiche più interessanti del nord Italia, dove la tradizione incontra l’innovazione, e l’accoglienza si sposa con l’alta cucina.
La premiazione raccontata dalla stampa:
Il ristorante Tancredi conquista una stella Michelin: l’articolo di Eccellenza Magazine
Michelin, stella a Casa Leali e Tancredi: l’articolo del Giornale di Brescia
